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Differenziare il messaggio dell'azienda con il proprio specialista in comunicazione
Tutti quanti noi viviamo nell'era della comunicazione: ogni giorno, siamo bombardati da messaggi che provengono da ogni dove. A nostra volta, anche noi comunichiamo con i nostri interlocutori, con l'intento di non esser fraintesi dai nostri ascoltatori.
La nostra comunicazione - privata o aziendale che sia - deve essere efficacemente comprensibile. Quando veicoliamo il nostro messaggio, oltre a connotarlo di una chiara personalità, dobbiamo preoccuparci di farlo comprendere correttamente al destinatario.
Qui entra in gioco lo specialista in comunicazione che, con tutte le sue competenze ed abilità, individua e mette in atto il miglior piano per tradurre in un successo la comunicazione d’impresa.
Nei prossimi paragrafi, cerchiamo di capire meglio perché è così rilevante questa figura.
Lo specialista in comunicazione: il ruolo nella strategia comunicativa della PMI
Di fronte al «mare magnum» dei canali della comunicazione, potremmo essere prima di tutto disorientati nella scelta degli stessi: dove andare a proporre il nostro messaggio per essere notati dai nostri interlocutori e sovrastare il brusio dei competitor?
Carta stampata, TV, social, eventi e siti web sono tutti a disposizione per trasmettere l'unicità della PMI e dei suoi beni o servizi. Eppure, ogni azienda potrebbe rendere più efficienti i propri investimenti nella comunicazione, se individuasse i migliori canali dove inviarli.
Se i destinatari del messaggio (buyer persona) non fossero presenti nella qualità e quantità desiderate in un dato canale selezionato in cui proporre l'unicità della nostra azienda, la campagna sarebbe un clamoroso sperpero di risorse.
Lo specialista in comunicazione, con la sua capacità di far giungere il messaggio personalizzato all'interlocutore giusto tramite i media più appropriati, permette di ottenere le migliori prestazioni in termini di ROI della strategia comunicativa adottata.
I 5 fattori che determinano il successo della comunicazione aziendale
- avere una figura di riferimento che coordini tutte le attività comunicative, senza lasciare che le diverse aree dell'azienda agiscano in modo non coordinato (in modo particolare, per quanto riguarda l'implementazione della strategia di marketing);
- mirare ad un obiettivo inequivocabile, tangibile e misurabile tramite delle KPI note a tutte le parti coinvolte nell'attuazione della strategia di comunicazione;
- stabilire un piano strategico delle campagne e della comunicazione, un mosaico composito ma ordinato, nel quale ogni «tassello comunicativo» occupa uno spazio utile a promuovere l'identità aziendale, i valori, i beni, i servizi, la mission e la vision;
- evitare che la comunicazione sia incompleta, incoerente (o, peggio, contradditoria) tra i diversi canali presidiati - che non devono essere gestiti in modo disordinato e discontinuo;
- promuovere la diffusione di messaggi, valori e temi che seguano una precisa gerarchia e strategia di priorità.
Lo specialista in comunicazione ottimizza il processo comunicativo all'interno dell'azienda
Alcuni esempi delle attività svolte dallo specialista in comunicazione
Premesso che ogni realtà aziendale ha le sue peculiarità organizzative ed esigenze da valutare sempre con attenzione, queste sono spesso le prerogative più comuni dello specialista in comunicazione all'interno di una PMI:
- definizione della strategia della comunicazione, proiettata sempre entro i confini della vision dell'impresa, con il focus costante sugli obiettivi del caso da raggiungere (presentazione o promozione di beni e servizi);
- confronto e dialogo con il management d'impresa, di cui lo specialista della comunicazione svolge il ruolo di supporto nei rapporti sia con l'interno sia con l'esterno dell'organizzazione;
- gestione ed allocazione delle risorse che l'impresa consacra alle attività di comunicazione, coordinando anche le richieste provenienti dai collaboratori (PR, team di content creator, media manager);
- costante confronto con il marketing manager (in tutti quei casi in cui la sua figura non coincidesse anche con questa funzione);
- identificazione e selezione dei partner tramite i quali proporre la diffusione dei messaggi (comunicati stampa, spot,...) della comunicazione aziendale verso l'esterno;
- individuazione del giusto target del messaggio e corretta mappatura dei canali di comunicazione per intercettare l'interlocutore, elaborando un piano di comunicazione con contenuti, buyer-user personas, calendari editoriali,...
- supervisione della preparazione dei contenuti (testuali, visivi, multimediali,...) e sincerarsi che gli stessi siano resi pubblici secondo i tempi e le modalità prestabiliti;
- progettazione di eventi, gestione delle relazioni con i partner esterni e focus costante sui rapporti con i diversi media ed attori coinvolti nei processi (giornalisti, blogger, influencer);
- monitoraggio e gestione della reputazione aziendale, in modo particolare per quanto riguarda le crisi o la diffusione di contenuti virali potenzialmente negativi per il brand;
- coordinamento del team di professionisti coinvolti in tutte queste attività, con un occhio di riguardo nella verifica della correttezza e coerenza dei messaggi sui diversi canali, affinché la mission e gli obiettivi aziendali siano sempre oggetto di una comunicazione puntuale;
- monitoraggio dei risultati ottenuti con le singole iniziative e campagne, nonché l'adozione di eventuali correttivi in corso d'opera, soprattutto se i risultati prefissati non siano confacenti con gli obiettivi dopo l'adeguata misurazione con le KPI corrette.
- uso degli strumenti di analisi e valutazione dei risultati dei report, per stabilire il ROI ottenuto dalle attività di comunicazione;
- elaborazione dei rendiconti relativi alle campagne da consegnare al management d'impresa.
Le competenze chiave di uno specialista in comunicazione
- conoscenza e padronanza dei canali di comunicazione tramite i quali trasmettere il messaggio, off/online;
- ottime doti nell'elaborazione di contenuti in forma scritta;
- buoni capacità nella pratica dello storytelling;
- spiccata propensione ad analizzare, valutare e - se necessario migliorare - le performance delle campagne di comunicazione;
- capacità ed efficienza in termini organizzativi;
- abilità e naturalezza nel gestire i rapporti interpersonali.
Lo specialista in comunicazione supporta la crescita della PMI
itSMF Switzerland - lo abbiamo già sottolineato nel nostro precedente post - mira sempre più a consolidare il suo ruolo di associazione improntata sul modello di hub di servizi a supporto di professionisti, PMI e aziende desiderose di implementare modelli innovativi e vincenti nello svolgimento delle attività lavorative quotidiane.
La formazione, in questo senso, occupa secondo noi un posto di primaria importanza, giacché garantisce il giusto livello di preparazione (ed aggiornamento) per affrontare le sfide del mondo del lavoro.
Per questa ragione, vi invitiamo a scoprire la scheda dettagliata del corso di preparazione all'esame federale di Specialista in Comunicazione (con Attestato Professionale Federale).
Questo percorso formativo - della durata di 12 mesi - permette a tutti gli studenti di acquisire un bagaglio di conoscenze indispensabili ad ottimizzare i principali aspetti che garantiscono una comunicazione d'impresa vincente, capace di conquistare (e consolidare) la fiducia di clienti e partner.